Dal catalogo "Mostra
antologica di Aldo Barbieri" al Palazzo Re Enzo
(ottobre 1984)
Il visitatore della
mostra di Aldo Barbieri rimarrà certamente colpito
nel constatare come numerose delle sue opere si
riferiscono al 'supplizio' della deportazione nei
campi di sterminio nazisti.
Noi che di Barbieri abbiamo visibilmente notato la
commozione che lo pervadeva quando con noi, reduci
da quei campi, si faceva visita ai K.Z.di Mauthausen,
di Gusen, di Auschwitz, ritroviamo quei sentimenti
nella sublime espressione dell'arte e ne avvertiamo
il chiaro messaggio: la condanna di tutto ciò che è
costrizione, umiliazione, distruzione dell'uomo
nello spirito e nelle carni; l'espressione della
necessità che dalla mente umana sia bandita ogni
ideologia perversa che una tale barbarie cerchi di
motivare o giustificare.
E' anche questo un contributo a quella che in alta
sede è stata chiamata "l'educazione alla pace" per
la quale l'A.N.E.D. (Associazione Nazionale ex
Deportati politici nei campi nazisti) sezione di
Bologna con grande impegno opera.
Renzo Masetti
Presidente dell'A.N.E.D.
Sezione di Bologna
92 Auschwitz - I
Verticali
cm 60x70
93 Auschwitz -
Infanzia felice (Condizione sanitaria)
1973 cm 45x60
94 Auschwitz - I
Dimenticati
1973 cm 70x100
95 Auschwitz - Il
Muro della Morte
1972 cm 60x70
96 Auschwitz - La
Legge
cm 60x80
97 Auschwitz - Donne
al campo
1972 cm 50x70
98 Auschwitz -
Sterilizzazione
cm 60x70
99 Auschwitz -
Metamorfosi umana
1973 cm 45x60
100 Auschwitz -
Educazione fisica
1973 cm 45x60
101 Auschwitz - Asili
e scuole materne
1973 cm 45x60
103 Auschwitz - La
Resistenza
1972 cm 50x70
104 Birckenau – Le
Baracche
cm 45x60
105 Dachau – Le kapo
1974 / 75 cm 80x100
106 Risiera di S.
Sabba (Trieste) - Celle di tortura, la risiera
1976 cm 50x70
107 Risiera di S.
Sabba (Trieste) - Torture e morte
1975 cm 55x65
Nota:
la numerazione sui quadri ritrovati corrisponde
quasi per intero all'elenco presente nel catalogo
del 1984. Il 102 e il 108 mancano.
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