FIORENZO DUILIO GUERZONI
Biografia
Duilio nacque a Crevalcore (Bologna) il 10 novembre 1883, figlio di Giuseppe Guerzoni e di Ester Barbieri.
Frequentò la “Scuola di Disegno applicato alle Arti industriali in Crevalcore”. La scuola meritò la medaglia d'oro alla II Esposizione Operaia tenuta in Bologna dal Settembre al Novembre 1900.
Il Consiglio Direttivo dell’Istituto rilasciò a Duilio un attestato di merito per aver concorso con i suoi lavori ad ottenere l’alta onorificenza.
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Dicembre 1900- Attestato di merito rilasciato a Duilio dal Consiglio Direttivo della Scuola di Disegno applicato alle Arti industriali di Crevalcore |
Anni giovanili in famiglia a Crevalcore
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| 1898 | 1903 |
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1900 circa- Famiglia Guerzoni Giuseppe
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| 1906 circa- Famiglia Guerzoni Giuseppe | |
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1906 circa- Fratelli Guerzoni: Arturo, Romeo, Duilio, Ugo |
Il lavoro a Bologna
Dal 1906 al 1913 collaborò al giornale “Il Resto del Carlino” a Bologna come disegnatore di vignette riferite alle vicende interne italiane e a quelle internazionali, politiche e militari, di cui l’Italia era protagonista all’inizio del XX secolo.
Emilia Degl’Innocenti
Conobbe Emilia a Bologna. Mentre stava disegnando sulla terrazza del suo appartamento in Via Ugo Bassi, vide Emilia su una terrazza di fronte e in lui si accese un’ardente passione. Emilia, fiorentina, era ospite da parenti per motivi di studio.
Duilio scrisse ad Emilia molte lettere e poesie di raro romanticismo.
1909- Emilia 1913- Prima strofa di una lunga poesia dedicata a Emilia
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| 1907- Sonetto che Duilio scrisse per Emilia | 1910 circa- Emilia | 1911- Emilia, Foto con dedica per Duilio |
Il servizio militare
Nel 1916 fu chiamato alle armi come soldato, a Cervignano, nel Reggimento Artiglieria a Cavallo. Partì per la zona di guerra, in seguito fu trasferito alla Sezione Cartografica del Comando della 3^ Armata in territorio dichiarato in stato di guerra.
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1916 settembre- Duilio militare nel Reggimento Artiglieria a cavallo a Cervignano |
Anni Fiorentini
Si trasferì a Firenze, dove lavorò presso l’Istituto Geografico Militare (I.G.M.) come disegnatore e cartografo. A Duilio rimase la passione per il disegno e la satira, come dimostrano i numerosi lavori realizzati.
1920- circa 1922- In missione ad Abbazia (Fiume) per la delimitazione dei confini di stato 1917
La famiglia
Duilio e Emilia si sposarono il 19 aprile 1913, a Bagno a Ripoli (Firenze).
Biglietto ricordo delle nozze Degl’Innocenti Emilia e Guerzoni Duilio
con poesia di Antonio Degl’Innocenti, padre di Emilia.
Le nozze furono celebrate nella ricorrenza dei quaranta
anni di matrimonio dei genitori di Emilia.
Il 6 dicembre 1914 nacque la figlia Elodia Wilna.
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1914 e 1915 Duilio con Emilia e la figlia Elodia Wilna |
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Duilio con Emilia e la figlia Elodia Wilna |
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1922 |
1917 |
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di Duilio: Antonio Degl’Innocenti e Cesira Iacopozzi, seduti al centro. In alto da sinistra Duilio con Emilia. Accanto ad Antonio, la figlia Elodia Wilna. |
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1938- Duilio con la figlia Elodia Wilna in Piazza della Signoria a Firenze |
1935- Duilio con Emilia |
Duilio cartografo all’I.G.M. di Firenze
Ha lavorato per l’I.G.M. dal 1912 al 1954. Dal 1921 fino al 1923 fu inviato in missione ad Abbazia (Fiume) come cartografo per la delimitazione dei nuovi confini di stato.
Negli anni ‘20 – ‘30 partecipò a varie missioni per rilievi cartografici.
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1928 agosto- Dolomiti Studio delle rocce, rilievi cartografici Duilio terzo da sinistra in alto |
1928- Dolomiti Rilievi cartografici |
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1940 circa Il Capo Cartografo Duilio Fiorenzo Guerzoni all’Istituto Geografico Militare |
Il 6 settembre 1954 fu collocato a riposo per raggiunti limiti di età
Gli anni della pensione
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1954 circa Duilio al centro |
1950 circa | 1958 Duilio con Emilia |
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| 1956 Duilio, Emilia, la figlia Elodia Wilna, il marito di Wilna Ferdinando e la nipote Vanna, in vacanza a San Mommè (Pistoia) |
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| 1948 circa- Duilio ed Emilia | 1958- Duilio con Emilia, la figlia Elodia Wilna e la nipote Vanna in vacanza a Montecatini |
Di Duilio sono rimasti numerosi lavori: disegni di copertine per libri e illustrazioni per il testo, disegni per commemorazioni, disegni per pubblicità commerciali, caricature, e altro ancora. Inoltre, appassionato di musica classica, ha disegnato una serie di ritratti a china dei più noti musicisti italiani e stranieri, poi donati il 23 marzo 1959 alla Biblioteca Comunale annessa al Conservatorio Musicale “G. B. Martini” di Bologna.
Fra i suoi lavori dobbiamo citare “La storia di Crevalcore” in manoscritto; il poema eroicomico “La Séccia Vendichèda”, manoscritto, scherzo poetico in dialetto crevalcorese che prende di mira i sui concittadini.
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Duilio firmava i suoi primi lavori con la sigla:
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Successivamente con il suo nome in latino: |
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| Emilia | Caricatura giovanile eseguita da un amico | Autoritratto | Autoritratto |
Duilio morì a Firenze il 24 luglio 1963.
