Crevalcore nei dipinti

BARBALONGA Aurelio


CRITICA e stampa - MOSTRE

"Aurelio Barbalonga (un nome un po' piratesco, scriveva Renzo Biasion) è un personaggio avventuroso non solo come pittore anomalo, isolato, ma anche come appassionato organizzatore culturale, trascinatore e maestro disinteressato di allievi di tutte le età, desiderosi di apprendere il linguaggio della pittura."
                   Pietro Bonfiglioli

"... Si dirà, innanzi tutto, degli scorci urbani, ripresi per lo più nella sua Bologna o in altre città emiliane. In questi dipinti Barbalonga tende ad esaltare il silenzio che domina solenni estensioni di piazze e ripide prospettive di viuzze, un silenzio carico di umbratile malinconia che par sgorgare dalle quinte di mattoni rossigni lambiti da un sole di tramonto, tanto che case, torri e campanili si adergono verso cielo in estatica fissità mentre le ombre già colmano marciapiedi e selciati, già si annidano in portici e cavità.
Sono immagini intessute di una liricità lieve, appunto crepuscolare, che talora è percorsa da un senso di accorata solitudine, la stessa, del resto, che si insinua in quel piccolo capolavoro che è "Cortile del mio studio" o in taluni scorci di antichi borghi, di Comacchio, per esempio, o di Gavinana o Crevalcore."
                    Carlo Munari

"... In occasione della mostra personale dell'artista [Aurelio Barbalonga], di quotata fama internazionale, organizzata dall'assessorato alla Cultura e che sarà inaugurata questo pomeriggio alle 17 dalle autorità, si è pensato di offrire ai ragazzi delle scuole l'opportunità di imparare dal vivo "come nasce un'opera". E' infatti questo il tema di una serie di lezioni all'aperto che il pittore bolognese terrà gratuitamente per tutto il periodo della sua permanenza a San Bonifacio"
                      L'Arena di Verona, sabato 16 marzo 1985

"Mezzogiorno della domenica, in piazza. Con cavalletto, tela e pennelli ... la piazza è quella di Cento ... E così scende in piazza, la domenica, ovunque tiene una personale. I suoi quadri sono là in galleria, e lui è lì, fra la gente, ad esemplificare dal vivo. Tutte le domeniche, praticamente, perché di mostre ne ha sempre in piedi tre o quattro: attualmente anche Montecatini, Suzzara (e Berlino, Copenaghen ...) oltre a Cento. Sarà in Romagna , fra poco, a Bellaria, a Marina di Ravenna. ... La provincia, dice Barbalonga, è più ricca di cultura. E la provincia emiliana è quella che gli è diventata più cara. ... Coerente con se stesso, abita in campagna, nei pressi di Baricella: in città ha lo studio, affacciato sul rinascimentale cortile di via D'Azeglio 42 ... e là rifinisce i suoi quadri che nascono quasi tutti all'aperto ... con capannello di gente tutt'attorno ... opere di grandi dimensioni: 80x100, 100x120."
                      Sandra Lodi, Avvenire, domenica 18 giugno 1972,

".. Ha girato tutta l'Italia, come in un pellegrinaggio votivo, identificando i porti, ognuno di diverse caratteristiche, e si è intriso dell'atmosfera delle banchine, cariche di salsedine, si è immerso nel silenzio dei crepuscoli quando la vita del lavoro si ferma, ha trovato il verde dei muschi d'alghe attaccato alle chiglie e sulle gomene delle ancore, la ruggine degli scafi, ha carpito il colore del mare variegante di petrolio e di fuliggine .."
                    Ugo Moretti - 1984

"... Da qualche anno l'artista bolognese era ospite della festa della Charta di Regola di Cavareno. Era ormai una istituzione e gli scorci e i paesaggi della Valle di Non rappresentavano una vera e propria attrattiva per gli appassionati della pittura fruibile e realizzata con prontezza e freschezza di un estro figurativo eccezionale. Se ne è andato Aurelio Barbalonga, proprio quando sognava ancora..."
                    Carlo Recla  - 1993


Ha allestito oltre 600 mostre personali (citiamo le più significative):

AMSTERDAM, Graphil Gallerie
MONACO, Grune Gallerie
PARIGI, Cigaps Gallerie
LONDRA, The Easel Art Gallery
ROCHESTAR, Victoria Bull Gallery
DOVER, "Il Porto" Gallery
MAIDSTONE, Artistic Centre
CANTERBURY, University Gallery
PRAGA, Galleria Interflora
ZURIGO, Burdeke Gallerie
VARSAVIA, Palazzo della Cultura
VICENZA, Il Salotto
RAVENNA, La Cattedrale
MONTECATINI TERME, Patrizia
VERONA, San Luca
MANTOVA, Alla Torre
ROMA, Sala Arte, A.S.P.I.
IMOLA, Dei Giovani
PRATO, Degli Artisti
FIRENZE G.A.I.
BARI, Il Parnaso
TREVISO, Città di Treviso
REGGIO EMILIA, Palazzo del Capltano
MODENA Farini 23
FAENZA, Sire
ROVIGO, Il Quadrivio
MILANO 1982, Centro d'Arte Braidense
MENTON 1982, Gallery Jany Dudin
LONDRA 1983, Castle Mews Gallery
NIZZA 1983, Hyatt Regency
MARSIGLIA 1983, Gallerie Côte D'Azur
GINEVRA 1983, Gallerie Motte
LONDRA 1984, Bolsover Gallery.
PALERMO 1984, Galleria Marino
ROVIGO 1986, Saloni della Provincia
RIMINI 1986, Galleria Malatestiana
BOLZANO 1987, Castel Mareccio
POTENZA 1987, Banca Popolare di Pescopagano
BOLOGNA 1989, Grand Hotel Baglioni
BOLOGNA 1992, Villa Aldrovandi
BOLOGNA 1994, Galleria D'Arte "La Piccola"
HELSINKI 1995
BUDAPEST 1995
GIRONA (E) 1995
PRAGA 1996
LONDRA 1997
LONDRA 1998
BARCELLONA 1999
LLORET DE MAR 2000.