Crevalcore nei dipinti
 

 
La mostra collettiva alla Rocca di Cento
per "La Mano del Cuore"
 

"La Mano del Cuore" ha inaugurato, come previsto, la mostra collettiva di pittura il 16 settembre 2010 nei sotterranei della Rocca di Cento (FE), nel periodo del Settembre Centese. L'associazione, diretta da Martina Trombelli, che è anche l'organizzatrice dell'evento, ha un chiaro obiettivo: finanziare il restauro delle cinque statue della Chiesa dei Cappuccini dell'Aquila, gravemente danneggiate dal terremoto di un anno fa. A questo servono i quadri donati dai proprietari o consegnati direttamente dagli artisti. Oli, acquerelli, disegni e composizioni materiche sono appesi alle pareti delle due gallerie comunicanti, alla luce soffusa delle lampade, sotto le volte a botte e gli spessi muri di fondazione del castello. La Piazza del Comune di Cento, di Roberto Lacentra, assume concretezza luminosa sulla ruvida superficie di cenere colorata. L'abito porpora del Cardinale, di Angelo Tassi, attraversa il confine obliquo dei due mondi, in un'aura di dottrina, prudenza e devozione. Diverse tonalità sul rosso-verde ricompongono allo sguardo il paesaggio fantastico di Roberto Boldrini. Un disegno di Quinto Ghermandi, una china di Nicola Zamboni, un astratto di Francesco Martani, succedono ai papaveri di Tea Campedelli, al chiesolino di Eugenio Poppi, alla borgata di Franco Cocchi, al sentiero della stessa Martina Trombelli e altri ancora. Anche due pittori crevalcoresi hanno partecipato alla rassegna: Mauro Gambuzzi con una Piazza di Cento e Graziano Ardizzoni con una veduta del Lago di Lugano.
                                                               21 settembre 2010