Don Ciotti a Crevalcore per l'inaugurazione
della statua ai caduti sul lavoro
Il 2 Giugno 2010,
festa della Repubblica, è stato inaugurato a Crevalcore (BO) il
monumento ai caduti sul lavoro. Lo scultore Annibale Passarini
(Lucio) è riuscito nell'intento di realizzare una
statua non solamente commemorativa, ma un'opera con le ali per trasportare nelle
coscienze degli uomini il messaggio del diritto al lavoro e alla
vita. E a sostenere il volo di questa statua, simbolo dei diritti
negati, è venuto a Crevalcore don Luigi Ciotti, il fondatore di
"Libera", l'associazione dei giovani che lavorano sui terreni tolti
alle mafie. Il suo intervento sentito, profondo, ma anche sofferto,
ha ricevuto un'accoglienza entusiastica. Con frasi dure come pietre,
dirette ai sentimenti e all'intelligenza, ha rivendicato il diritto
al lavoro per una società giusta: "Tutti quei morti sul lavoro sono
morti per la democrazia nel nostro paese" e ha denunciato gli
ostacoli e le complicità che favoriscono i soprusi e provocano gli
incidenti. Indicando il gonfalone del comune, ha definito i 3 cuori
dello stemma "i cuori dei diritti, perché nella costituzione ci sono
tutte le regole per essere cittadini uguali e liberi". Quel
monumento rappresenta il dovere della memoria per tutti i caduti,
compresi quelli delle mafie. Un racconto vivo, con episodi, nomi,
dove il dolore per chi è caduto o è rimasto ferito nel corpo e nello
spirito non ha confini o limiti di cittadinanza. Prima di lui
avevano preso la parola Bruno Pizzica, rappresentante dello SPI
bolognese, Giancarla Codrignani, ex-parlamentare, Paola Marani,
consigliere regionale e Claudio Broglia, sindaco. Il bronzo
classicheggiante di Passarini, frutto del lavoro di
tanti volontari, non porta nessun nome sul suo
basamento, ma riecheggia il grido del profeta ripetuto
da Don Ciotti: "Non possiamo tacere!", che è insieme
denuncia e richiesta di cambiamento.
05 giugno 2010
L'intervento di Don Luigi
Ciotti al Teatro Verdi di Crevalcore
Lo scultore Annibale
Passarini scopre la statua
La cerimonia
dell'inaugurazione della statua ai caduti sul lavoro
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